Entra in vigore il d.lgs. 116/2020: Economia Circolare e Responsabilità Estesa del Produttore (EPR)
Attraverso il d.lgs. 116/2020 vengono recepite le Direttive (UE) 2018/851 e 2018/852 che introducono novità importanti in materia di economia circolare e EPR.
Andando a modificare direttamente il d.lgs. 152/2006 (c.d. Testo Unico Ambientale), la gestione dei rifiuti diventa ora una risorsa da valorizzare e tutto ciò è reso possibile mediante la responsabilità finanziaria del produttore del bene.
Tra le altre novità si segnalano: la revisione del regime sanzionatorio, l’assimilazione dei rifiuti speciali a quelli urbani quando sono “simili per natura e composizione ai rifiuti domestici”, la creazione di un sistema di tracciabilità dei rifiuti (ex art. 188 bis) che sarà disciplinato con uno o più decreti attuativi e che permetterà di scaricare il nuovo modello di formulario di identificazione per il trasporto dei rifiuti in formato cartaceo dal nuovo Registro Elettronico Nazionale Rifiuti, il periodo di conservazione dei formulari e quello dei registri scende da 5 a 3 anni, l’esenzione dall’obbligo della tenuta dei registri di carico e scarico rifiuti per le microimprese con meno di 10 dipendenti che producono solo rifiuti non pericolosi.